Department of Nutrition, Harvard School of Public Health
La nuova piramide alimentare proposta dalla Harvard School mette al primo posto l’attività fisica ed in controllo del peso, certamente fondamentali per essere in salute.
E’ importante notare che, per la prima volta, nella piramide alimentare vengono inseriti degli integratori alimentari: un multivitaminico e la Vit D, per molte persone.
Come sappiamo, i micronutrienti e le vitamine li prendiamo dal cibo.
Ma come è cambiato il nostro cibo negli anni?
Approfondiamo questo argomento, prima di continuare..

Dobbiamo fare i conti con la realtà… siamo perennemente di corsa; lavoro, casa, figli, amici è un impegno continuo ed una corsa continua!
Neanche l’emergenza Covid-19 ci ha fermati, abbiamo trasferito il lavoro in casa oppure abbiamo dovuto ingegnarci per sostituire un’attività che abbiamo dovuto, nostro malgrado, fermare.
Quindi, per mille motivi, mangiamo di corsa, mangiamo male e la Piramide Alimentare proprio on la consideriamo.
Ma anche volendola rispettare con rigore, gli alimenti che troviamo sono poveri di micronutrienti. Per chi ha la possibilità di coltivare in autonomia o compra a Km.0 va un pò meglio, ma va considerato che l’inquinamento prodotto dalle rotte aeree ha un impatto anche sui nostri orti, benchè coltivati con la massima cura possibile.
Quindi un multivitaminico dovrebbe diventare parte della nostra alimentazione quotidiana.
Chiaramente non dobbiamo pensare che un integratore alimentare possa sostituire un pasto ma , come dice la parola stessa, serve ad integrare.
Occorre però estrema attenzione ad assumere integratori alimentari di qualità.
Oggi il mercato è saturo di pillole, compresse, polveri molto spesso di origine chimica o prodotti con materiale di dubbia qualità.
La nuova frontiera dell’integrazione alimentare oggi è costituita dalla Nutraceutica, capiamo meglio cosa è e come ci può aiutare, clicca qui per approfondire