Palo Santo, Elogio alla Lentezza

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Noi adoriamo il Palo Santo, per svariati motivi ma in particolare per due cose:

  • lo utilizziamo senza danneggiare le foreste
  • in questo mondo frenetico, dove tutto è sempre urgente, è un “Elogio alla Lentezza”, una preziosità che nasce dal saper attendere e rispettare i giusti ritmi

Il Palo Santo,   (Bursera graveolens) è un albero tropicale appartenente alla famiglia delle Bursareacee, che cresce spontaneamente  in America Centro-Meridionale(soprattutto Perù ed Ecuador).
Può raggiungere altezze di circa 18 metri, ha piccole foglie e produce  frutti di colore verde scuro.

Il suo nome, letteralmente “legno sacro”, deriva da una particolarità legata alla sua fioritura, che avviene nel periodo natalizio.

Il Palo Santo ha origini molto antiche, veniva utilizzato dagli sciamani Inca nei loro rituali religiosi, tramite il suo fumo denso dal grande potere spirituale, per scongiurare le energie negative.

Veniva inoltre utilizzato  per scopi terapeutici,  la sua essenza veniva impiegata per alleviare problemi cutanei e muscolari; l’acqua di cottura della corteccia era utilizzata per i disturbi di stomaco e  la cenere del suo legno per curare le ferite.

L’albero di Palo Santo vive circa 90 anni ed i suoi benefici si ottengono solo dopo che l’albero è morto per cause naturali e che si è decomposto per un periodo di 3-7 anni.
Piu’ si attende e più la pianta assorbe energia e sacralità.

E’ in questo periodo che il legno si carica di proprietà soprannaturali e positive, producendo un olio che, se bruciato, genera un fumo denso e biancastro dagli elevati poteri spirituali.

A livello scientifico  la profumazione particolare che il legno assume in questo periodo è dovuta al fatto che, dal momento in cui l’albero giace sul terreno e ne entra in contatto, si vengono a creare funghi e microrganismi al suo interno, che conferiscono al legno l’aroma particolare che lo contraddistingue.

E’ definito il “Profumo dell’Anima” per il benessere psico-fisico che il suo aroma produce.

Dal legno si ottengono diversi prodotti, in particolare un prezioso olio essenziale e legnetti di incensi ricavati con tagli tramite il machete.

Viene usato specialmente contro l’energia negativa (“mala energia”) e la “planga blanca”, la quale viene considerata strettamente correlata anche all’insorgere di talune patologie.

Il fumo creato dalla combustione facilita il legame con la natura, con la sorgente della vita e di tutto ciò che ci circonda.  

Secondo uno studio pubblicato sul “Journal of Ethnopharmacology“, la sua azione è fortemente antisettica, si possono eliminare fino al 94% dei batteri nell’aria.

palo santo legnetti in combustione

Per cosa lo possiamo usare?

  • per purificare gli ambienti di casa dalle negatività ed effettuare una pulizia a livello energetico e vibrazionale
  • negli ambienti di lavoro o di studio per migliorare la concentrazione e l’attenzione
  • per eliminare gli ioni positivi, aumentando quelli negativi
  • per migliorare l’umore, come rilassante psico-fisico, negli stati d’ansia e depressione, attacchi di panico, mal di testa, stanchezza, pessimismo
  • per armonizzare corpo, mente, spirito. Viene spesso usato per le meditazioni
  • per pulire energeticamente gli oggetti da tutto quanto hanno accumulato negli anni
  • per allontanare insetti fastidiosi (soprattutto zanzare, mosche) in modo naturale
  • per ridurre il dolore dovuto ai dolori muscolari, artrite, dolori cronici
  • contro le allergie, per placare gli attacchi d’asma
  • per contrastare la diffusione di cattivi odori e batteri e creare un ambiente più positivo

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